L’azienda vinicola argentina Zuccardi sta rompendo le convenzioni del settore vinicolo con una davvero mossa audace ed ecologica: l’introduzione di bottiglie più leggere, non solo per i vini di fascia media o economici, ma partendo dai suoi vini di punta, tra i più costosi e pregiati.
Questa decisione innovativa invia un messaggio chiaro all’industria vinicola argentina e internazionale, sfidando l’idea che bottiglie pesanti siano sinonimo di qualità superiore. Sebastian Zuccardi, leader dell’azienda di famiglia, ha dichiarato: “Crediamo davvero nelle bottiglie più leggere, ed è per questo che abbiamo voluto iniziare dall’alto”. Tuttavia, il cambiamento non è privo di difficoltà, soprattutto nei mercati dove le bottiglie più pesanti sono viste come un indicatore di prestigio. Nonostante le resistenze da parte di alcuni distributori, Zuccardi continua a seguire il suo percorso, sottolineando non solo i benefici ambientali delle bottiglie leggere, ma anche la loro praticità, soprattutto per i sommelier. Il cambiamento prenderà forma con l’introduzione della nuova annata del Finca Canal de Uco 2021, parte della gamma premium Finca.
La nuova bottiglia, che pesa 570 grammi, rappresenta una riduzione del 37% rispetto alla precedente da 900 grammi. Questa scelta coinvolgerà tutte le linee di vini di punta di Zuccardi, inclusi i vini delle gamme Aluvional, Finca e Parcel, con prezzi che superano anche le 200 sterline. Anche la gamma Polígonos adotterà il nuovo design per l’annata 2024. Con l’adozione di bottiglie più leggere per i suoi vini di fascia alta, Zuccardi non solo si posiziona come pioniere della sostenibilità nell’industria vinicola, ma apre anche la strada a un cambiamento di mentalità nel settore. La sfida non è solo tecnica, ma culturale, e potrebbe incoraggiare altre cantine a seguire l’esempio, promuovendo soluzioni più ecologiche senza compromettere la qualità.