Il 25 e 26 novembre la RAI di Amsterdam ospiterà la 16ª edizione della World Bulk Wine Exhibition (WBWE), evento internazionale dedicato al vino sfuso e agli alcolici, organizzato da Vinexposium. Con la partecipazione di oltre 200 aziende provenienti da 25 paesi, WBWE rappresenta un’opportunità unica per esplorare tecniche locali (e non), tendenze, strategie di sostenibilità e innovazioni logistiche per questo settore in crescita. Francia, Italia e Spagna sono in testa con il maggior numero di espositori, e oltre 500 vini saranno disponibili per degustazioni nella “Silent Tasting Room”.
Il programma dell’evento include conferenze mirate sui benefici del vino sfuso per la sostenibilità. Pablo Braydon di Kingsland Drinks e Muriel Chatel, ad esempio, discuteranno dell’impatto positivo del vino sfuso sulla riduzione delle emissioni di carbonio e sull’ottimizzazione delle catene di approvvigionamento. Nel pomeriggio, Florian Ceschi di Ciatti Europe e Horts Mueller di VinLog esamineranno le sfide logistiche del trasporto di vino sfuso, mentre Alison Leavitt presenterà strategie di gestione dei rischi logistici per un mercato in evoluzione.
“La seconda giornata – spiegano poi gli organizzatori – aprirà con una tavola rotonda sui vini a basso contenuto alcolico e analcolici, segmento in crescita orientato alla sostenibilità. Irem Eren e l’enologo Peter Bright condurranno una degustazione di vini senza alcol e discuteranno le tendenze di consumo. Nel pomeriggio, Jean-Luc Favarel presenterà “Smart WineLyse”, innovativa tecnologia di de-alcolizzazione del mosto che riduce il contenuto alcolico tramite evaporazione sotto vuoto”.