È una storia che dura da mezzo secolo quella della rock band Lynyrd Skynyrd pur funestata sin dalla costituzione da lutti e disgrazie, a partire dal leader e cantante Ronnie Van Zant morto in un incidente aereo nel 1977. Nonostante gli avvenimenti avversi, il leggendario gruppo rock americana originaria di Jacksonville, Florida, non ha mai chiuso i battenti e ha continuato a incidere e a esibirsi live in tappe sold out di tourné mondali, entrando di diritto nella Rock and Roll Hall of Fame.
Il nome dell’iconica band passata alla storia almeno per la hit “Sweet Home Alabama” è un dissacrante omaggio a Leonard Skinner, insegnante di educazione fisica del liceo (è tutto vero!) frequentato dai componenti dell’ensemble americano. L’uomo è passato agli onori della cronaca locale per essere stato un fervente attivista della politica repressiva contro la moda maschile dei capelli lunghi. I Lynyrd Skynyrd sono divenuti delle star internazionali del rock’n’roll jet set mantenendo però un profondo legame con la comunità in cui sono si sono formati, in particolare con un luogo che rimarrà un eterno simbolo della band: Hell House, una fatiscente fattoria nei pressi di Jacksonville usata come rudimentale sala prove e da cui tutto ha preso piede.
Per celebrare i cinquant’anni dalla loro costituzione, i Lynyrd Skynyrd hanno lanciato Hell House Whisky, un distillato che nasce dalla collaborazione con Bespoken, produttore americano di whisky artigianale. Poiché ogni mossa della rock band trasuda leggenda, si racconta che la “formula” esatta di whisky sia stata raggiunta solo dopo aver esplorato oltre cinquemila variazioni di distillato. L’esito finale è un blend caratterizzato da toni pieni e morbidi, che richiamano l’inconfondibile southern rock dei Lynyrd Skynyrd. “Take your time; don’t live too fast. Troubles come but they will pass.” (Lynyrd Skynyrd).