Nel cuore del Financial District di New York, al piano 86 di un titanico grattacielo, The Vintner’s Vault si presenta come una wine lounge esclusiva, con oltre 10.000 bottiglie da 50 Paesi che offrono un viaggio enologico senza precedenti. Con annate che risalgono al 1700 e bottiglie rare da oltre 500.000 dollari, questa “cantina nel cielo” rappresenta un paradiso per gli amanti del vino.
La sommelier Amelia Rothschild la descrive come un “museo vivente”, curato per riflettere l’eccellenza e la diversità dell’arte vinicola mondiale. Il Vintner’s Vault punta su un approccio innovativo che unisce la più moderna tecnologia e tradizione: “Grazie a un sistema Coravin di ultima generazione – spiegano alcuni dei realizzatori – è possibile degustare vini ultra-rari senza aprire la bottiglia, mentre un algoritmo AI consiglia vini in base alle preferenze degli ospiti. L’esperienza è arricchita da uno Scent Bar per esplorare gli aromi e da degustazioni alla cieca e tour virtuali nei vigneti più famosi”.
Oltre ai vini, la lounge offre abbinamenti culinari con piatti curati da chef di alto livello, che includono formaggi e ostriche per esaltare ogni sorso. Il programma di membership riserva ai soci l’accesso prioritario a degustazioni private e bottiglie rare, con una lista d’attesa lunga più di due anni. “La lounge si rifornisce di vini biologici e biodinamici – hanno poi aggiunto – e utilizza pannelli solari per alimentare il sistema di climatizzazione della cantina. The Vintner’s Vault, quindi, non è solo un luogo per degustare vini d’eccellenza, ma una comunità che promuove la cultura enologica, con eventi e lezioni per appassionati di tutto il mondo”.