“L’evento è stato una splendida opportunità per i nostri lettori di confrontarsi con l’arte, il vino e la cultura e di entrare in contatto con altri appassionati del vasto mondo delle belle arti, all’interno di un ambiente conviviale. Siamo incoraggiati dalla risposta e dall’affluenza di pubblico, di conseguenza ci aspettiamo, ci auspichiamo, di poter assistere ad altri eventi di questo genere nei prossimi mesi”.
La dichiarazione è stata rilasciata da Dylan Tan, direttore del The Business Time membership, il quale negli ultimi mesi è stato in grado di pensare e realizzare un’ottima iniziativa di carattere artistico, in grado di coniugare e fare da ponte fra due mondi che possiedono un enorme bacino di valori interscambiabili, se opportunamente messi in contatto fra loro: stiamo parlando, com’è ovvio, dell’universo enologico e quello dell’arte. L’evento è riuscito a coinvolgere un gruppo di ben 30 lettori e abbonati della rivista, i quali nel mese di settembre hanno avuto modo di visitare le gallerie d’arte della cosiddetta Caserma Gillman, nel corso della più vasta esperienza della Singapore Art Gallery Weekend.
In questo contesto, i partecipanti hanno avuto poi modo di visitare 6 importanti gallerie locali: Yeo Workshop, Fost Gallery, Ota Fine Arts, Sundaram Tagore Gallery, Mizuma Gallery e Richard Koh Fine Art. Manca, però, ancora un ingrediente, come ci tiene ad aggiungere Dylan Tan. Il vino: “Ciò che ha reso l’evento ancora più coinvolgente è stata la degustazione di vini appositamente selezionati dal portafoglio di cantine boutique di The Straits Wine Company in ogni tappa della galleria. I vini sono stati attentamente scelti per armonizzarsi con le opere d’arte esposte, arricchendo così l’esperienza artistica complessiva”.