Un wine bar unico nel suo genere. Questo il progetto, portato felicemente a termine nel cuore di Milano, da due giovanissimi (appena trentenni) ragazzi: Chiara Pino e Riccardo Ganelli.
I due hanno abbandonato le rispettive carriere, avviate nei settori tipicamente meneghini della moda e del design, senza però abbandonarli completamente. Il loro wine bar, di fatti, sorge sui resti di un ex gommista, adattati e reinventati per il nuovo ruolo. Il locale abbraccia, come spesso accade, le grazie dell’enologia con le grazie dell’architettura: la forma a mezzaluna e un design minimalista nordico. Come spiegano, in una recente intervista, gli stessi giovani imprenditori: “Abbiamo trovato questo ex gommista e ci ha colpito per le ampie vetrine che danno su una piazzetta.
Il locale è a mezzaluna, una forma particolare, e ha un interior non classico per un wine bar. I lavori sono duranti un po’ di mesi e poi abbiamo aperto a ottobre 2023: il nome (Bar Nico) è un omaggio al nostro amatissimo cane, un levriero afgano che è anche nel logo del locale e a breve sarà anche nel merch”. Il locale offre una selezione di vini francesi, italiani e birre, con un focus su etichette che la coppia ha scoperto nei loro viaggi. Collaborando con produttori di materie prime di qualità, il menu offre un’esperienza culinaria semplice e accessibile. Chiara e Riccardo enfatizzano l’atmosfera rilassata del locale, sottolineando che non richiedono prenotazioni e incoraggiano gli ospiti a sentirsi liberi di sostare il tempo che desiderano, promuovendo un’esperienza informale e conviviale.