Per Moscato s’intende un’intera categoria di vitigni, dai quali si producono gli omonimi dolci vini. La sua varietà bianca è, ovviamente, la più nota e conosciuta, soprattutto nella sua produzione astigiana. Vanta, inoltre, un percorso storico di tutto rispetto: le sue uve era citate già dai romani con il nome di “apicae”, sia da Catone che da Plinio.
In realtà, grazie all’abbinamento fortunato con un’etichetta e una bottiglia di tutto rispetto artistico, sappiamo per certo che oggigiorno è prodotto e apprezzato anche nelle lontane vigne australiane. Stiamo parlando del Petit Moscato, varietà della cantina DeBortoli che ha già macinato 14 premi, sia nel circuito vinicolo australiano che in quello internazionale. A questo giro, però, l’occasione per festeggiare questo prodotto deriva dal design infuso nell’estetica del suo packaging, piuttosto che dal suo gustoso contenuto. Ha di fatti vinto il Commended Award ai prestigiosi World Brand Design Awards 2022/2023 (si tratta, tra l’altro, del primo Moscato ad aggiudicarsi questo premio).
La World Brand Design Society è una società, un programma, che da oltre 14 anni valorizza in maniera indipendente l’industria creativa a livello globale. Il nostro Petit Moscato ne esce vincitore grazie alla confezione d’autore, ispirata dalle forme vegetali del Boho Cacti. Il tutto incorporando all’interno del concept stupendi disegni serigrafici, tra deserto e piante grasse, accompagnate sullo sfondo dalle tinte rosate del Moscato stesso. Il medesimo design si era già aggiudicato l’argento a un altro agone artistico, l’Harpers Design Award 2021.
