Il marchio vinicolo Tread Softly, parte di Fourth Wave Wine, da tempo pone la sostenibilità al centro della propria filosofia. Con la recente certificazione Sustainable Winegrowing Australia, il brand non solo produce vini eco-consapevoli ma è anche impegnato in un ambizioso progetto di riforestazione: il Tread Softly Forest.
“Dal 2019 – spiegano i responsabili dell’azienda – Tread Softly partecipa al Carbon Neutral Planting Programme, mirato al ripristino di oltre 387 ettari del corridoio di biodiversità Yarra Yarra, in Australia occidentale. Per ogni sei casse di vino vendute, viene piantato un albero nativo australiano. Questo impegno ha superato l’obiettivo iniziale di 100.000 alberi, raggiungendo il traguardo straordinario di due milioni di alberi piantati, rigenerando 1.200 ettari di terreno e sequestrando 125.000 tonnellate di CO2, equivalenti a togliere dalla strada 35.000 auto”. Secondo il direttore Nicholas Crampton, il progetto ha riportato flora e fauna in aree devastate dall’agricoltura intensiva.
L’azienda prevede di ampliare ulteriormente il programma, puntando a creare foreste globali con nuovi progetti di riforestazione in paesi come Inghilterra, Canada e Stati Uniti. Parallelamente, Tread Softly si distingue anche per l’innovazione nella produzione sostenibile. Tutti i suoi vini, di fatti, provengono da vigneti certificati sostenibili, con processi che riducono l’impatto su risorse naturali ed emissioni. Recentemente, il marchio ha introdotto bottiglie in vetro più leggere, con il 15% di materiale in meno e una componente riciclata maggiore, riducendo emissioni e consumi logistici. “Guardando al futuro – hanno poi aggiunto – Tread Softly sta sviluppando nuovi progetti locali e internazionali, confermando il proprio impegno verso la sostenibilità e l’innovazione per il pianeta e i consumatori”.