Parliamo sempre più di frequente, per fortuna, di tematiche legate a doppio filo al tema della sostenibilità. Spesso dimentichiamo, o non sappiamo, che la sostenibilità è un valore che va oltre il rispetto dell’ambiente: è importante, ad esempio, conoscere e approfondire al meglio delle nostre possibilità anche la cosiddetta sostenibilità sociale.
Lo sanno bene nelle Langhe e nel Monferrato, in particolar modo nell’azienda Montalbera, 130 ettari a cavallo fra le due sopracitate regioni vinicole, dove per garantire una maggiore protezione e comfort ai lavoratori in vigna, soprattutto a causa delle temperature elevate, hanno iniziato a sperimentare la vendemmia notturna! “Quest’anno per la prima volta avremo una vendemmia notturna, siamo ancora una delle poche aziende che vendemmia a mano: si tratta di piccoli accorgimenti che non sono difficili da attuare, basta mettere un faro al trattore e quando l’uva arriva in cantina, si lavora di notte” hanno commentato con entusiasmo gli organizzatori di questo progetto sperimentale.
“Con queste temperature cambiano le regole del gioco: – hanno poi aggiunto – stare in vigna tutto il giorno diventa molto pesante e per questo abbiamo modificato le ore di lavoro. Vale a dire nella fascia mattutina dalle 6 in poi”. Si tratta, tra l’altro, di un’annata davvero delicata per quanto concerne l’amata vite nostrana, caratterizzata da condizioni molto calde e precoci, ma fortunatamente occasionali piogge hanno contribuito a mantenere le piante in uno stato di salute ottimale. Montalbera, inoltre, è riuscita a evitare danni significativi dalle varie grandinate, preannunciando così un’ottima vendemmia, seppur al calar del sole!
