Sono ben 6.300 i lavori e le opere, giunti dai quattro angoli del pianeta, che si sono fronteggiati nell’annuale edizione del Muse Creative and Design Awards di New York, agone organizzato dalla prestigiosa IAA (International Award Association).
Quest’anno la competizione si è tinta, giustamente, con un pizzico di “tricolore”: merito del talento nostrano di Giovanni Murgia, il quale ha strappato il Silver Design Award, dedicato all’estro e al talento infuso nel confezionare ad arte il packaging del vino. Murgia (art director dell’agenzia Redfish Adv di Sassari) si conferma così uno dei migliori designer italiani, portando in scena opere realizzate per la cantina Calasetta, la quale aveva commissionato le bottiglie vincitrici proprio per i suoi novant’anni di storia e successi aziendali. Stiamo parlando di due vini d’eccellenza: un Vermentino di Sardegna doc affinato in botti di rovere e un Carignano del Sulcis doc superiore affinato in barrique di rovere francese.
“Abbiamo realizzato due etichette eleganti e raffinate, dallo stile classico ma dai particolari innovativi e contemporanei, in grado di rappresentare al meglio la storia contenuta in queste due bottiglie – ha dichiarato il medesimo vincitore – un modo per dare onore e riconoscimento a quei 13 vignaioli che nel lontano 1932 hanno dato vita alla cantina sociale”. Il tema del packaging vincitore era quello del mare, in quanto per la stessa cantina Calasetta riveste un significato profondo, essendo situata sull’isola di Sant’Antioco, un’enclave ligure-tunisine che risale al XVIII secolo. “Ogni progetto di packaging design per il vino è un percorso creativo che deve mettere insieme le esigenze di marketing dell’azienda, il posizionamento del prodotto e l’aspetto visivo”.