“Tutti i 130 produttori della zona hanno la Malvasia nel loro assortimento. – ha affermato Alen Britvarević, direttore commerciale e marketing dell’azienda Meneghetti – Non ci consideriamo concorrenti; piuttosto, agiamo insieme sul mercato con l’obiettivo di promuovere e sviluppare la varietà a livello globale”.
L’imprenditore in questione sta parlando di uno dei fenomeni di mercato più in voga degli ultimi mesi: il successo della varietà chiamata Malvazija Istarska. Si tratta di un’antica varietà di uva autoctona della Croazia, ha guadagnato fama e apprezzamento grazie alla sua qualità e versatilità. Ci troviamo nell’affascinante regione dell’Istria, come intuibile anche dal nome, dove questo vino costituisce il 60% delle piantagioni locali. Le sue varietà autoctone, tra cui la Graševina e il Plavac Mali, stanno ottenendo riconoscimenti di mercato e di vendite a livello globale, specialmente negli Stati Uniti. In merito, per tutelare e promuovere la produzione, è stato creato anche un consorzio molto giovane e attivo, composto da circa 130 produttori, sotto il nome di Vinistra.
Questi produttori lavorano collettivamente per promuovere questa varietà a livello globale. Sebbene si tratti di una varietà nota per i vini bianchi freschi e fioriti, offre anche molteplici sfumature basate sulla qualità della terra e sullo stile di produzione, spaziando dal carattere fresco e giovane al più strutturato. “L’associazione Vinistra è stata fondata nel 1994 – ha poi proseguito nella spiegazione Alen Britvarević – Ha giocato un ruolo fondamentale nel promuovere la Malvazija e creare standard di qualità. Eventi come il World of Malvazija e la collaborazione con Riedel per un bicchiere specifico ne hanno incrementato il riconoscimento e la connessione con l’Istria. Oggi, la Malvazija è diventata un simbolo dell’identità regionale istriana”.