Il ready-to-drink che mancava (?) nel mercato delle bevande alcoliche
Il mercato degli hard seltzer è saturo o esistono ancora dei margini per l’ideazione di nuovi alcolici pronti da bere? Cosa ci dicono i dati dei consumi globali di questa tipologia di bevande?
Secondo un recente studio realizzato da IWSR – Drink Market Analysis – realtà leader nell’analisi dei mercati globali delle bevande alcoliche – nel 2027 il mercato globale degli hard seltzer traguarderà i 37 miliardi di euro di volume d’affari complessivo. La ricerca indica anche un rallentamento nella prima metà del 2023 per quanto riguarda l’ideazione di nuovi prodotti ready-to-drink: “solo” mille novità rispetto alle tremila immesse complessivamente sul mercato nel 2021. Quali sono dunque i margini ancora disponibili per raggiungere l’ambizioso target del 2027 previsto da IWSR? Le parole d’ordine sono innovazione e ingredienti funzionali.
In questa direzione guarda la partnership tra i colossi Pernod Ricard e Coca-Cola Company che si sono uniti per realizzare un nuovo cocktail ready-to-drink che verrà lanciato nel 2024 in Europa (Regno Unito, Germania, Spagna e Paesi Bassi). Il drink sarà a base di Absolut Vodka e Sprite e sarà inizialmente disponibile in lattina nelle versioni con Sprite e Sprite Zero Sugar. Il cocktail premiscelato avrà una gradazione alcolica di 5% vol., come da parametro di riferimento globale per il segmento. “Ci stiamo espandendo nel settore degli alcolici pronti da bere, includendo prodotti che utilizzano marchi selezionati del nostro portafoglio principale”, ha dichiarato James Quincey, Presidente e Amministratore Delegato di Coca-Cola Company. “Questo progetto molto promettente e pionieristico riunisce due aziende leader che si impegnano a offrire ai loro consumatori nuove esperienze con prodotti di alta qualità”, ha aggiunto Alexandre Ricard, CEO di Pernod Ricard.