La comunicazione sociale dell’azienda italiana di telecomunicazioni
Una campagna all’insegna dell’impegno per garantire ed estendere i diritti civili e sociali. Un film d’autore, con la regia del Premio Oscar Giuseppe Tornatore. Una tagline che veicola un forte messaggio sempre più necessario: “La Parità non può aspettare“. La canzone “The Loneliest” dei Måneskin come jingle. Questi sono gli ingredienti del nuovo ADV di TIM.
La campagna ha per protagoniste alcune testimonial d’eccezione quali le campionesse sportive Sofia Goggia e Danielle Madam. TIM ha coinvolto nell’operazione anche Laura De Dilectis, psicologa e cofondatrice della startup contro la violenza di genere “DonneXStrada”. Sono tutte figure di donne impegnate nei propri ambiti professionali in azioni concrete a contrasto della discriminazione di genere e orientate verso un reale mutamento della generale condizione femminile. L’azienda di telecomunicazioni leader in Italia non si è limitata allo spot ed è andata oltre. Ha avviato iniziative aziendali quali “Women Plus”, una app di recruitment per il sostegno alle donne in ricerca di lavoro. Ancora, TIM ha dato vita ai “Punti Viola”: spazi fisici aperti nei propri store, luoghi sicuri di protezione per donne bisognose di assistenza, in difficoltà o minacciate. Anche questo progetto è realizzato in collaborazione con “DonneXStrada”.
Sul sito web dell’azienda sono riportati alcuni dati sullo stato dell’arte della parità di genere. Ci vorranno altri 132 anni per colmare il divario di genere a livello globale (fonte: “Global Gender Gap Report 2023” del World Economic Forum). L’Italia è al 79° posto nel mondo per la partecipazione delle donne in politica, nell’economia e, in generale, nel mercato del lavoro. In sintesi, TIM opta per una coraggiosa comunicazione sociale a sostegno del gender gap, posizionandosi sul mercato con azioni a supporto di una delle battaglie sociali più sentite nell’attuale panorama dei diritti civili.