L’ente che governa il vino in Portogallo ha creato una nuova certificazione per stabilire uno standard chiaro, solido, indipendente e riconosciuto a livello internazionale, che garantisca la sostenibilità del vino portoghese. La certificazione è stata creata dall’associazione nazionale del vino e copre un ampio spettro di aspetti della sostenibilità.
Symington Family Estates, uno dei migliori produttori di vino del Paese, ha recentemente ottenuto questo traguardo attraverso un audit e una valutazione approfondita. I vigneti dell’azienda sono, infatti, gestiti in modo sostenibile, secondo un principio d’intervento minimo e 130 dei suoi ettari sono coltivati con metodo biologico: la più grande area di vigneti biologici del Portogallo settentrionale. Symington ha investito in modo significativo nella ricerca e nello sviluppo della viticoltura, per adattarsi ai cambiamenti climatici e possiede, inoltre, un ambizioso piano di sostenibilità, con una serie di obiettivi all’insegna della rinomata Missione 2025.
Nel 2019 l’azienda è diventata una società commerciale certificata, la prima azienda vinicola in Portogallo a compiere questo passo per entrare a far parte di una comunità globale di realtà vinicole sottoposte a revisione per i più alti standard di responsabilità sociale e ambientale, impegnate a utilizzare il business come forza per il bene. Le certificazioni di sostenibilità riconosciute a livello internazionale sono necessarie alle aziende e ai consumatori per poter fare scelte sostenibili di produzione e consumo di vino. Si tratta di una soluzione rispetto alcune certificazioni di difficile comprensione, sovente poco chiare.