Vinitaly Design International Packaging Competition celebra la creatività del design italiano per il beverage
A Verona da domenica 2 a mercoledì 5 aprile si è celebrata sua maestà il vino, nel contesto della più grande manifestazione internazionale del settore produttivo viti-vinicolo: Vinitaly 2023. Al di là della grandeur celebrativa della fiera, è stato interessante osservare alcuni trend che i grandi player lanciano, trainano e poi cavalcano e che le nicchie inseguono o da cui preferiscono distinguersi per essere riconoscibili.
Tra i numerosi premi che vengono assegnati nel contesto fieristico enoico veronese, vi sono quelli dedicati all’innovazione, alla tecnologia e al design italiano declinati per il packaging del vino e più in generale applicati al beverage. L’edizione 2023 di Vinitaly Design International Packaging Competition, oltre all’assegnazione dei tradizionali premi di categoria, ha attribuito anche alcuni premi speciali di particolare rilievo per originalità dei prodotti: “Etichetta dell’Anno”, “Immagine Coordinata”, “Packaging Box”, “Tecnologia e Innovazione”, “Etichetta GDO” e “Ambiente e Sostenibilità”, rispettivamente vinti dalle realtà produttive: Masi, Ama Aquilone-Ama Terra, Profilia Spa-Birrificio Ventitre, Citra Vini-Ortense, Cantina Sociale Bergamasca e Antica Goccia.
“In un mercato sempre più competitivo il packaging gioca un ruolo centrale per farsi conoscere e riconoscere. Vinitaly Design International Packaging Competition premia l’impegno delle aziende che investono in creatività ed immagine”, ha sintetizzato Gianni Bruno, Area Manager, Vinitaly Veronafiere.
Ci siamo appassionati alla creatività del progetto tutto avellinese realizzato da Basile ADV per la birra Italian Keller prodotta dalla partnership tra ProfiliaSpa e Birrificio Ventitre e siamo orgogliosi di avervi già parlato su queste colonne della bottiglia premiata Fresco di Masi.