Domaine Bousquet, azienda con quasi trent’anni di esperienza nella viticoltura sostenibile, ha recentemente pubblicato il suo primo rapporto sulla sostenibilità a 360°, il cosiddetto “Domaine Bousquet Impact Report 2023”.
Questo documento delinea azioni attuali e obiettivi futuri su sei temi, tra cui la conservazione dell’acqua, la mitigazione dei cambiamenti climatici e il supporto alle comunità locali. Il sottotitolo evidenzia appieno la tematica portante del lavoro: “Il passato, il presente e il futuro della sostenibilità in Argentina e oltre”. Il rapporto evidenzia l’impegno di Domaine Bousquet, una cantina biologica dal 2005, che è diventata nel 2022 la prima al di fuori degli Stati Uniti a ottenere la certificazione Regenerative Organic e una delle prime 24 al mondo a ricevere la certificazione B Corp. Anne Bousquet, CEO e co-proprietaria, sottolinea che le basi per questo approccio sostenibile sono state poste fin dall’inizio: “Il nostro rapporto, realizzato con il supporto della Terra Institute, mira a esaminare ogni aspetto dell’attività, fornendo trasparenza a livello dettagliato. Abbiamo, inoltre, coinvolto numerosi stakeholder.
Ogni dipartimento possiedeun Green Team che ha riportato iniziative esistenti e piani futuri. Ad esempio, iniziative come l’impiego di comunità locali e il carpooling hanno ridotto le emissioni di trasporto del 50%”. Tra gli obiettivi ambiziosi ci sono il raggiungimento della plastica zero e la neutralità carbonica entro il 2030. Il rapporto non solo traccerà i progressi annualmente, ma mira anche a ispirare altre cantine, fungendo da modello per migliorare la sostenibilità nel settore. Domaine Bousquet ha avviato anche un’iniziativa per sviluppare un calcolatore del ciclo di vita del carbonio per il Sud America, coinvolgendo cinque cantine argentine e cilene. Questo strumento promuoverà una metodologia comune per la reportistica sulla sostenibilità.