Dal mondo del surf a quello dell’enologia sostenibile. Dal marchio internazionale di moda per giovani e meno giovani al marchio di produzione vinicola. Stiamo parlando del nuovo progetto lanciato dai fratelli Dane, Tanner e Pat Gudauskas, noti surfisti professionisti, i quali hanno recentemente abbandonato la loro lunga collaborazione con Vans, l’azienda di scarpe, dopo ben due decenni, annunciando contemporaneamente la loro transizione dalla cultura surfistica alla produzione di vino sostenibile.
L’annuncio è stato fatto su Instagram, dove Dane Gudauskas ha espresso gratitudine per il supporto ricevuto nel corso degli anni: nonostante la delusione della comunità del surf, i fratelli hanno però avviato con grande entusiasmo e spirito green la nuova avventura nel mondo del vino. “Il tutto – hanno spiegato gli avventurosi fratelli – nasce in collaborazione con Jeremy Jones, Selema Masekela e Shane Dorian: assieme a loro abbiamo fondato Revelshine, un marchio vinicolo con un forte focus sulla sostenibilità e la responsabilità ambientale.
Vi è anche Jake Bilbro, enologo di quinta generazione, il quale guiderà Revelshine portando con sé un notevole bagaglio di esperienza e conoscenza”. Revelshine tenta di sfidare le convenzioni dell’industria del vino offrendo vini di alta qualità in bottiglie non necessariamente di vetro, affermando che la qualità del vino non necessiti per forza di cose di questo materiale ingombrante e può essere apprezzata anche in maniera sostenibile. Questo approccio innovativo potrebbe stabilire un nuovo standard ecologico nel settore del vino. Attualmente, i vini Revelshine sono disponibili nei negozi Sprouts in California, mentre i fondatori cercano di espandere la distribuzione.