“I collage fatti a mano sono alla base del design di queste etichette. Il collage comprende la composizione di vari materiali, come carta, fotografie e oggetti trovati, che si combinano per creare una narrazione visiva coesa”.
A parlare del suo nuovo progetto è direttamente Fen Acey, graphic designer freelance con sede nel nord-est dell’Inghilterra, appassionata del settore alimentare e delle bevande. Il progetto di Fen combina da un lato il suo amore per il packaging di cibi e bevande con il collage e dall’altro l’elegante stile tipografico per creare bellissimi e originali design di etichette di vini artigianali. “La presenza di bordi tagliati o strappati a mano, di adesivo applicato in modo non uniforme e di sottili irregolarità aggiungono un senso di artigianalità, autenticità e unicità a ogni etichetta. – ha poi spiegato Fen – Queste imperfezioni esaltano ulteriormente le qualità tattili e artistiche del design complessivo, evocando al contempo un senso di creatività attraverso ogni elemento di contrasto”.
Ma qual è il motivo che si cela dietro queste pluripremiate scelte artistiche? La tipografia ha svolto un ruolo cruciale nel processo creativo dell’artista, facendo da tramite tra i vari elementi del collage fatto a mano e le informazioni testuali necessarie. L’attenta selezione di caratteri tipografici, stili e disposizioni assicura poi che questo lato stilistico si armonizzi con l’estetica generale, mantenendo al contempo la leggibilità finale a cui mira il prodotto finito. “L’uso rigoroso del bianco e del nero è una combinazione di colori classica spesso utilizzata nella stampa. La palette di colori in bianco e nero crea un senso di semplicità ed eleganza, ma permette anche al collage tipografico di essere il punto focale dell’etichetta”.