Il drone show nei cieli meneghini del bitter più amato
Campari Group ─ dal 2020 di proprietà olandese ─ è stata fondata a Milano nel 1860 da Gaspare Campari che aprì una prima distilleria per produrre soprattutto bitter e un caffè in Piazza Duomo sotto il Coperto dei Figini, oggi sede del Camparino, storica venue futuristica dell’aperitivo meneghino amata da Tommaso Marinetti, splendido esempio di Art Nouveau, inaugurata nel 1915 da Davide, figlio di Gaspare.
Con un fatturato di quasi 2,7 miliardi di euro nel 2022, trainato dalle vendite oltreoceano, Campari è il simbolo della “Milano da bere” nel mondo. Per celebrare il restyling dell’iconica bottiglia, l’azienda ha organizzato il più grande spettacolo europeo di droni mai realizzato: oltre mille esemplari in volo a più di 100 metri di altezza. Per più di 10 minuti i cieli del centro di Milano sono stati invasi da un tripudio di luci rosse, uno show realizzato da Artech e Dronisos, realtà che hanno già collaborato in iniziative analoghe, come il lancio della candidatura della città di Roma per Expo 2030.
Senza stravolgerne la riconoscibile classicità, la nuova elegantissima bottiglia rastremata è un’ode al dinamismo milanese, la cui levigatura delle linee in rilievo a pettine e slanciate verso l’alto rappresentano il segno visivo del simbolo eterno della città nel mondo, la cattedrale la cui costruzione fu avviata nel XIV secolo dall’arcivescovo Antonio da Saluzzo: il Duomo di Milano. Sempre in occasione del lancio della nuova bottiglia, il brand della “Red Passion”, da sempre vicino all’arte cinematografica, supporterà il Comune di Milano per il progetto di rifunzionalizzazione e riapertura dello storico Cinema Orchidea di via Terraggio, accanto alla Basilica di Sant’Ambrogio, restituendo alla città e ai suoi cittadini uno storico punto di riferimento culturale.