“L’aumento del valore delle esportazioni di single malt in Cina è una chiara indicazione della crescente specializzazione del mercato e del crescente apprezzamento dei consumatori cinesi per il whisky scozzese. L’industria del whisky scozzese considera da tempo la Cina un’importante opportunità di esportazione.
Essendo il più grande mercato di alcolici al mondo, le aziende di whisky scozzese di tutte le dimensioni hanno l’opportunità di esportare i loro prodotti”. Queste sono solo parte delle incoraggianti evidenze emerse dalle analisi dei dati di mercato effettuate dal gruppo IWSR, relativamente ai consumatori cinesi e il mondo degli alcolici. I consumatori cinesi stanno, infatti, dimostrando un cambiamento nelle loro preferenze per le bevande alcoliche, privilegiando la qualità sulla quantità e la sostenibilità sulla stravaganza.
Questa tendenza è in linea con i dati provenienti da altre parti del mondo e offre opportunità ai marchi stranieri di operare sul mercato cinese delle bevande alcoliche. Si prevede che i consumi in Cina diminuiranno leggermente tra il 2022 e il 2027, ma la premiumizzazione porterà a un aumento del valore di mercato di 41,7 miliardi di dollari nel medesimo periodo. Come accennato nella citazione iniziale, è in particolare il whisky scozzese ad aver registrato una forte crescita, con un numero crescente di consumatori che lo scelgono regolarmente: “Un valore totale di questo mercato che lo scorso anno ha raggiunto i 289 milioni di dollari, secondo la Scotch Whisky Association. La Cina continentale è ora il sesto mercato per valore, con una crescita di oltre il 250% nell’ultimo decennio”.