Una bottiglia dal design davvero eccezionale, ora anche pluripremiata. Stiamo parlando della stravagante pensata degli amici dell’università del Gloucestershire, i quali hanno realizzato una bottiglia tanto bizzarra quanto sostenibile: stiamo parlando di un contenitore dalle forme ultrapiatte, del tutto fuori dagli schemi canonici dell’enologia, realizzato con vetro completamente riciclato. Il più recente riconoscimento, ultimo di una lunga serie, rientra nella categoria Wine Design and Packaging della competizione Global Wine Masters.
La Royal Agricultural University ha collaborato in maniera ravvicinata con i produttori della Cotswold Hills, il primo vigneto del Regno Unito a utilizzare questo nuovo design innovativo. L’università, che ospita più di 1.100 studenti universitari e post-universitari, è molto apprezzata dalla comunità imprenditoriale locale e lavora sodo per sviluppare programmi incentrati proprio sulla sostenibilità, l’occupabilità e l’imprenditorialità. Dal team realizzatore del progetto: “Il premio è un grande risultato per il team di Cotswold Hills. Il design della bottiglia piatta è stato ben accolto dai nostri clienti e siamo orgogliosi di ricevere un riconoscimento dall’industria con questo prestigioso premio”.
Packamama è, inoltre, l’azienda che ha fornito il proprio supporto nello sviluppo di questo particolare prodotto e che, nella sua personale mission, punta proprio a una rivoluzione all’interno dell’industria del beverage abbassandone le emissioni di carbonio e migliorandone l’efficienza energetica. Il vino prodotto dalla Costwold Hills viene poi venduto in oltre 125 punti vendita in tutto il Paese: nasce da uve Ortega, coltivate proprio nei pressi della menzionata sede universitaria, vicino Down Ampney.