La Beck’s in edizione limitata creata con l’IA
Prende il nome di Beck’s Autonomous ed è la nuova lattina da collezione del gruppo Ab InBev, colosso del mercato internazionale degli alcolici con un fatturato da circa 55 miliardi di euro che può vantare tra le fila della scuderia alcuni tra i più noti brand globali di birra, tra cui anche Corona. La nuova lager pils è una limited edition di 5% vol. prodotta per celebrare il 150° anniversario della leggendaria brewery di Brema fondata nel 1873 dal maestro birraio Heinrich Beck.
Il marketing del marchio tedesco di birra da molti anni guarda con attenzione alle avanguardie futuriste: dal 2000 finanzia il concorso di arte contemporanea “Beck’s Future”, istituito dal London’s Institute of Contemporary Arts. Autonomous è dunque il punto di arrivo di un lungo percorso di investimenti in marketing dell’innovazione in cui Beck’s non ha mai smesso di credere. “Dalla ricetta alla pubblicità. Una birra fatta con l’IA”, questo il payoff della campagna che si aggiunge al claim che siamo certi piacerà tanto a Ridley Scott “The beer that made itself”. L’edizione limitata della birra è stata interamente ideata, progettata e prodotta dall’intelligenza artificiale, impiegando i gioielli del machine learning ChatGPT e Midjourney.
Anche il packaging denota originalità e visione: un contenitore ibrido da 33 cl. per metà in vetro e per metà in alluminio. L’IA ha concepito anche la ricetta in ottica di sostenibilità, che prevede l’utilizzo ingredienti naturali e a filiera corta, rispettando i dettami del Reinheitsgebot, il dettame di purezza promulgato a Monaco nel 1487, esteso a tutta la Baviera e ancora in vigore per il mercato tedesco, che impone l’impiego solo di acqua, malto d’orzo e luppolo nella produzione della birra. Autonomous sarà prodotta inizialmente in 450 esemplari per i tre mercati strategici: Germania, Inghilterra e Italia. “I’m not in the business. I am the business” (Blade Runner, 1982).