“Con oltre un secolo di storia, l’azienda di Serralunga d’Alba, guidata da Davide Rosso da 20 anni, possiede vigneti in rinomati cru di Barolo, tra cui il celebre Vignarionda. La missione dell’azienda è creare vini che trasmettano in modo autentico il terroir, cercando massima espressività, chiarezza aromatica, elegante struttura e tannini raffinati”.
Queste sono alcune delle motivazioni che hanno spinto gli esperti e i giudici a selezionare e premiare quest’eccellenza enologica “rossa”: stiamo parlando del più che ambito premio Rosso dell’Anno, presente nella prestigiosa guida Vini d’Italia 2024 di Gambero Rosso. Ad aggiudicarsi il primo posto, come citato, è stato il Barolo Vignarionda, proveniente da un ettaro di vigneto piantato nel lontano 1947 a Serralunga d’Alba. Oltre all’innegabile qualità del vino, è stato tenuto conto anche delle quotazioni di mercato in costante ascesa di Vignarionda. Non si tratta, infatti, di casualità numerica: questo vino è spesso paragonato al valore delle azioni di Apple!
Il Barolo prodotto ha conquistato la giuria all’unanimità. Profumi sinfonici, dalla rosa alla liquirizia, sono arricchiti da note balsamiche e floreali. “Nel bicchiere – proseguono gli esperti di Gambero Rosso – si svela una bellezza pura e autentica, che esprime l’essenza del vino italiano. La cantina Giovanni Rosso, guidata con maestria dal figlio Davide, è la mente dietro questa creazione straordinaria. La vendemmia del 2019, valutata con entusiasmo con 5 stelle per il sempre amatissimo Barolo, ha contribuito a rendere questo vino ancor più speciale. La sua qualità straordinaria è già evidente oggi, ma si prevede che continuerà a evolversi e a maturare in modo eccezionale per almeno 40 anni!”.