Il percorso di Allie Balin verso il successo nel mondo del vino non è stato semplice, ma oggi, co-proprietaria del Wildset Hotel e del Ruse Restaurant a St. Michaels, Maryland, è una certamente una figura emergente nel panorama enologico.
Riconosciuta tra le sommelier più influenti da Wine & Spirits Magazine, il suo approccio è profondamente radicato in una passione per il cibo e il vino, maturata attraverso un background accademico in studi sull’alimentazione. Balin sostiene attivamente i piccoli produttori di vino e predilige vini sostenibili. Secondo lei, è importante che i ristoranti si aprano a vini meno “commerciabili” ma di alta qualità e con valori etici, sperando di ispirare altri a seguire il suo esempio.
Cresciuta in una famiglia di amanti del vino, Balin ha sviluppato la sua passione sin da piccola, ma solo dopo aver studiato alla New York University e aver lavorato nell’ospitalità ha deciso di dedicarsi completamente al vino: “La svolta è arrivata quando stavo pianificando l’apertura di un ristorante a Nashville, momento in cui il mio amore per il vino è sbocciato, portandomi a completare l’esame Certified Court of Master Sommeliers”. L’approccio di Balin alla sostenibilità è influenzato dalla sua formazione, che le ha mostrato i danni dell’agricoltura industriale. Preferisce quindi vini a basso intervento, ma riconosce le difficoltà che i produttori devono affrontare, specialmente in annate complicate.